Ci sono granelli di sabbia sulla mia pelle che ieri non c'erano.
E' strano come il semplice atto di camminare sulla spiaggia, riesca ,in forza di chissà quale legge fisica universale, ad attirare la sabbia ovunque.
Sabbia e sale.Freddezza.Preoccupazione.
E poi risate.E poi silenzi che fluivano gli uni negli altri, scanditi solo dal battito del cuore.
Non poteva saperlo. Non potevo saperlo nemmeno io.
E anche se all'inizio non è stato gentile, poi le sue mani sono diventate morbide, calde, le labbra dolci.
Uscire dalla propria pelle come i serpenti, non è qualcosa che si possa fare ogni giorno e con troppa facilità.
E' una cosa da temere, è una vertigine che ribalta l'universo.
Ora sono nuda, non ho più difese.
La domanda è : ne avrò bisogno?
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